Eri calamita
eri attrazione
profonda
erano i tuoi occhi
magnetici e profondi
mi presero
in una morsa
e mi portavano
ogni volta
in un altra dimensione
erano pochi i secondi
erano ore
fra litigi e baci rubati
erano carezze
scherzi
piccole sorprese
e ogni giorno ti scoprivo
sorrisi
i tuoi
persi oramai
eri intrigo
gola
eri alba e crepuscolo
ti ho cercato
mi hai rincorso
strade sbagliate
troppi errori
sotto la pioggia
sotto cascate d'acqua
o lacrime
si confondevano
venni a cercarti
buio all'improvviso
e vuoto
e quella dolce curva sul tuo viso
quelle labbra carnose
divennero nebbia
fitta
sei ora sogno
desiderio proibito
sei ricordo
amuleto contro la tristezza
sfuggente
un lampo
in questa giornata grigia
un passo avanti sul filo di un rasoio
e morte per me
per un noi dannato
oramai
non più.
sinceramente
per un ultimo tuo squarcio di luce
per te
v.