Caro Riccardo, credo proprio che tu abbia per davvero una sfera di cristallo ;) Comunque, a proposito del "tanto tutto è scritto" (alias "destino"), avevo già detto la mia in "Giù per il paradiso". (Ma) in queste ultime c'è un "intenzionale abbandono" agli eventi, si, nel senso di viverli fino in fondo...senza farsi troppe domande né tantomeno attendere risposte che forse non arriveranno mai o non saranno mai esaustive...perché le cose accadono e basta..per una qualche giusta o errata ragione (?) che, per quanto si cerchi, non sempre si trova. Già. Un caro, carissimo saluto anche a te.
“Smettere di fare domande, non attendere risposte, goditi la strada.” Così mi piace sintetizzare questi versi, che potrei definire una la poesia di vita. Con un sottinteso brillante, Anna Celi tocca un tema molto importante e spesso comune. Non dimentichiamo del bisogno, ognuno ne abbiamo dell’altro, se sappiamo accontentaci di poco certamente sapremo meglio aprire vie di condivisione e di comunione, ovvero quella famosa “corrispondenza d’armoniosi sensi” di cui parla il poeta.