La pioggia saluta la tua partenza
E bagna di tenebra il mio dolore
Flotte veloci di nuvole scure
Hanno strappato per sempre
Il seme già arido della speranza
Puoi vedere?
Un’immagine sbiadita
Forme e corpi ardere nel fuoco
E solo polvere tra le mie dita
Puoi sentire?
Il lamento dei dannati
La voce roca salire dall’abisso
E le parole oscene di secoli passati
In quest’aria malsana
Allo scoccare dell’ultima ora
Una folla di spiriti strani
Bacia la terra pregando per te
Una volta ancora
Assediato da figure di pietra
Nel tempio del Sogno Perduto
Colgo il fiore della dimenticanza
La spina di questo tormento
E la risposta che non ho mai avuto
Nessun rumore
Segna ormai il tuo passo
Nessuna ombra
Indica più il tuo posto
Spingi sull'onda la tua nave
E portala là
Oltre l’estremità del mare
Blocca la sua rotta finché vedrai
Il sole diventare nero e
Un esercito di diavoli danzare