Acqua che pian piano diventa ghiaccio,
nebbia che si dirada e poi ricala,
ghiaccio che man mano ritorna acqua.
e tutto riparte da capo,
lentamente lentamente,
acqua... nebbia... ghiaccio... neve.
perché scrivo ciò? Perché lo dico?
entrando in una goccia d'acqua
ritorno me stesso, e mi ritrovo.
occhi di fuoco mi spiano dal nulla
nell'essenza stessa del mio io.
inibito da me stesso mi addormento.