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Pubblicata il 03/07/2015
Sono fino alle clavicole
nel granoturco
e le scapole a godere
come lepri infoiate
nel grano saraceno.
ho le pupille ammantate
di scintillanti lapislazzoli
ne ho contati quasi quattromila
mentre tengo d'occhio il paradiso
con le sue belle nubi dorate
e quelle stradine argentate.
he si, così ho le costolette
struscianti su tutti i papaveri
e su parecchie varietà di girasoli.
sono un rivenditore autorizzato
di cuori trafugati
sulle libere spiagge e sulle
impegnate montagne
e un battitore a cottimo
dei fuggevoli profumi dei fiori.
sono spaparanzato del mio
in questa splendida vita
che succhia il sudore all'estate
scombussolando i porfidi del centro
sampietrini di comprovata precisione
e invita le femmine, le femmine
a inselvatichirsi nei vicoli
ad esporsi nelle radure
con quei corpetti conturbanti
che mi strabuzzano il labiale,
per la barba di Santacapra!
mi stanno girando le ginestre
tra queste rubiconde entità
e mi rintronano mille e mille
e più uccelletti a incorniciare
il magico idillio dell'universo
stella più asteroide meno.
e' intervenuto anche Dio
accompagnato da suo cugino
entrambi ammantati di luce
candida come fiocchi di neve
e un dischetto d'alieni piccini
così piccini da stare in una mano.
che sia l'effetto insetticida
che il comune spruzza a fiotti
nottetempo, contro le zanzare?
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Meravigliosa descrizione provocata dal comune! Sir Morris

il 03/07/2015 alle 13:15

grazie. ciaooo

il 03/07/2015 alle 16:37

Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

il 03/07/2015 alle 21:48