Annichilerà?....dubbio a parte...caro Romeo un testo diverso questo tuo dal solito, susseguirsi d'immagini specifiche e varie, stellari volessimo dirlo in modo scherzoso...quel raggio di luce è poi giunto? In luoghi dai tempi imprecisati lo sai che gli avvenimenti che attendiamo hanno già avuto inizio e termine...noi aspettiamo di captare l'avvenimento nell'impotenza del nostro essere e vivere, se non forse slegata e libera vera nostra forza nel sentimento, qualunque esso sia...ricordare van Eyck sarà l'avvenimento da captare, intanto lo hai già vissuto e nella tua mente e nel tuo cuore l'immagine dei coniugi Arnolfini è già verità slegata dal tempo di quel luogo imprecisato....sembra un commento un po pazzerello ma non vuole essero nè vuole sminuire il testo, non lo scrivo per te ma sai gli occhi che guardano in più direzioni sono tanti quante le rette che incidono la natura di un punto...ti abbraccio caro amico, a presto, Andrea^^
Un mero copione di un film che andrà presto in programmazione! Tanti auguri per la carriera, scudiero! Sir Morris
Mi sono sempre piaciuti i coniugi Arnolfini del superbo Van Eyck. E questa tua ha quasi del metafisico come il quadro citato. Ciao, Giulia
ciao mitico! io però preferivo il grandissimo van der Weyden... Rogerus à Pasturiis... eheheh
...Ti sei ravveduto in tempo...stavo per rimbrottarti per quella "i" in più...ihihihih!