PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/06/2015
Entra la luna più alta
poi una stella
poi un'altra ancora:
bianco di storia
premuto agli occhi, al petto,
racconto di luce -infinito-
ai vetri bui di una stanza.

un nero anfratto
la mia pelle di latte. E sento
ciò che non puoi sentire. E vedo
ciò che non puoi vedere.

straniera nel mio tempo
sfilo il filo d'oro dal pensiero
lasciando dietro piccoli sassi,
briciole lucenti di cuore.
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Il titolo non è stato messo a caso! Piacevole poesia! Sir Morris

il 25/06/2015 alle 21:47

Grazie Riccardo. Essere accostata alla grande poetessa persiana...nel cui sentire mi ritrovo...é lusinghevole quanto immeritevole (troppo buono). Più che perdonato per la tua generosità :-) Un caro saluto.

il 26/06/2015 alle 10:21

In effetti i miei titoli nascono solo dopo la stesura del testo...per cui non sono messi mai a caso. Un inchino al suo cavalleresco acume, Sir Morris.

il 26/06/2015 alle 10:23

Un caro saluto, Anna Celi! Grazie assai!

il 28/06/2015 alle 17:07

Lo stile di una donna che è poetessa. Il contrasto dei colori s'apre come una fessura profonda che esala dolore e voglia cheta di lasciare segni che sappiano far ritrovare il segreto di un amore. Buona serata, Anna.

il 28/06/2015 alle 21:00

Grazie Decio...riesci sempre a "leggermi"...meglio di quanto riesca a farlo io. Un caro saluto.

il 09/07/2015 alle 06:45