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Pubblicata il 20/06/2015
triste si faccia della chitarra oggi il suono

lamentevol nella buia fosca notte il canto

dell’anima mia tua s’accompagni il dolore

e il pianto al ricordo di morte anime dolenti

alla vita un dì strappate da bestial bestial follia
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--- E come potevamo noi cantare.... perdona se uso Quasimodo scomodandolo dall'Empireo dei poeti sul quale certo si trova, ma mi sono venuti in mente questi verso scorrendo i tuoi che invece, hai cuore ed anima per la chitarra che mesta ripercorre e vince la bestiale follia che ancora non riesce a essere scordata ma ancora vinta dal sommesso canto tuo. sergio

il 21/06/2015 alle 06:08

Grazie caro Poeta Sergio, per l'attenzione e le parole di commento. Buona domenica e con stima cordiali saluti ggc

il 21/06/2015 alle 09:08

Immediatezza di significati preminenti e basilari! Sir Morris

il 21/06/2015 alle 10:02

Grazie Poeta Sir, buona serata e cordiali saluti. ggc

il 21/06/2015 alle 19:22