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Pubblicata il 04/04/2015
la Pasqua e vicina
penso a qui poveri agnelli che saranno sacrificati,da Abramo in poi con profetiche scusanti li mangiamo con o senza santi,
quardandoli nell'occhi noi tutti ci troviamo però
in'imbarazzo per un essere cosi mite che di male a fatto soltanto dei belati
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Il mio Dio è Vegetariano! Bravissimo amico Jero! Sir Morris

il 04/04/2015 alle 19:57

Il simbolismo è diventato consumismo...ai tempi di Abramo significava donare qualcosa di molto prezioso per la vita di allora.... da qui il significato di sacrificio...ai tempi nostri uccidere un agnello non ha alcun senso se non per cibarsene.....Comunque Buona Pasqua....senza agnello ovviamente. Cinzia

il 04/04/2015 alle 23:02

condivido il tuo dolore animalista

il 10/04/2015 alle 04:29

Anch'io non sopporto questi inutili "sacrifici", ben scritto jeromebis! Barbara

il 10/04/2015 alle 20:49