Le mie dita tremanti
cercano le spalle fragili e sottili,
sconosciute e morbide
e i miei occhi nei tuoi
per scacciare rabbia e paura
del tuo assomigliarmi.
ma stringerti è conforto
e filo d'onda tra le dita,
che fugge non appena nasce
e torna sempre un po' diverso
pur nell' Essenza uguale.
eccoti,
onda azzurra del mio mare sei
ricordo d'infinito nell'Immenso,
perché dal tuo pensiero
nascono due anime
intere nel loro dividersi.
- Attualmente 3.5/5 meriti.
3,5/5 meriti (4 voti)