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Jul
Pubblicata il 31/03/2015
Caldo e secco
sei vento di caduta
dopo impervia scalata
su guglie rocciose.
scendi nelle valli
ebbra movenza
folate sensuali
sesso indistinto.
rudolf Nureyev
forse t'amava
nelle evoluzioni
di un ambiguo vortice
denso e disceso
carnalmente
nelle spire
di un crotalo caldo
nel cielo sereno.-
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Delicati pensieri sussurrati dal vento. Sir

il 01/04/2015 alle 00:35

Mai il favonio trovo una descrizione così carica di pathos, versi assai coinvolti questi tuoi Giulia, belli, Sergio

il 01/04/2015 alle 05:55

Il vento sussurra Jul traduce delicamente ,un saluto

il 01/04/2015 alle 11:21

sensualità del vento....mi piace piace...brava giulia, ciao

il 01/04/2015 alle 14:31

Il vento....... trascina con sé sensualità, voci dell'anima. Come sempre, Giulia, bravissima! Ne approfitto, per farti i migliori auguri di Buona Pasqua. Ciao Ignazio

il 01/04/2015 alle 19:08
Jul

Grazie Sir ed in Trinacria che vento soffia? Buona serata, Jul

il 01/04/2015 alle 21:06
Jul

Grazie caro Sergio. Jul

il 01/04/2015 alle 21:10
Jul

Grazie Gpaol...

il 01/04/2015 alle 21:10
Jul

Lieta che ti piaccia. Buona serata, Jul

il 01/04/2015 alle 21:11
Jul

Ricambio di cuore caro Ignazio i tuoi gentili auguri. Giulia

il 01/04/2015 alle 21:12

sto andando a ritroso a leggerti Giulia (ricordi che l'avevo fatto anche in passato?) Stavolta sarà più faticoso. Chissà. Questa mi ha attratto perché il vento è qualcosa di personale per me (la bora) e il favonio non è da meno e tu lo fai vivere nella tua poesia. Complimenti. F.

il 27/02/2016 alle 20:33
Jul

La bora che fora le anime e i corpi piegati a mo' d'orci...

il 02/03/2016 alle 19:38