La vita
m’appare un lucido riflesso
di filamenti di tela di ragno:
vedova Nera
ovviamente.
e si diverte a legare
tutte le esistenze
fino a tessere
intricati origami
d’anime.
le snoda per costellazioni infinite
poi le fa incrociare
nuovamente
per millenni.
poi, sugge da loro
la linfa.
a volte
intuisco
l’arcano disegno.
più in alto
le Sacre Moire.
mi consolo
sapendo che anche Dio
È intriso di bave di vite vissute:
le nostre.
e le intreccia a modo Suo.
ma erra.
amalgama
solamente
amori e Vittime.