ti prende in volo e con sè ti porta via questa poesia....davvero brava arlette cara, un caro saluto, andrea
Chi ha avuto la ventura di vederlo anche solo una volta lassù dove domina, non lo scorda. Gran bello spettacolo che regala la natura ; isole, falchi e mandorli in fiore. Grazie Sir e Andrea.
......Arlette, leggo i tuoi versi e volo anch' io dietro al falco maestoso...; un abbraccio, rom
Sai, Arlette, io vivo in un posto che è incastonato tra case e natura, ed a volte anche qui, mi capita d'ascoltare l'inconfondibile richiamo della poiana, e , quando accade devo per forza scandagliare il cielo per trovarla per vederne il volo alto, lento, ancestrali spirali di correnti ascensionali ne sorreggono le virate, Questo a questa mia mania mi hanno ricondotto i tuoi versi, però il tuo il velo del tuo mandorlo è impareggiabile...sergio
Come ogni solitario per eccellenza, studia dall'alto come ghermire per nutrirsi. L'attimo veloce dell'artigliata e poi torna su, ben lontano dalla putredine che lascia qua sotto. Essenziale la sua esistenza, come quella del mandorlo. Poco fogliame, bellissima e veloce fioritura...fanno poco per attrarre, ma per chi li sa osservare sono stupendi. Grazie Romeo. Jul e Sergio per i vostri pareri. Arlette.
Mi ricorda la Valle dei Templi col suo manto candido dei fiori dei mandorli in festa. Piacevole leggerti.
La natura laggiû da spettacolo. È una festa per gli occhi Decio. Grazie e ciao.