PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/01/2015
C’è una vecchia nostalgia in me che apre le fauci e boccheggiando mi inghiotte.
divincolata e salvata, riemersa dal fondo del pozzo,
mi aggrappo a versi che squarciano cieli che non vedrò.
c’è una commozione in me,
antro profondo, precipizio buio ma abitato.
scavo lacrime, rivedo le vite compiute, scambio il segno di pace coi fantasmi da riesumare.
a volte asciugo io il loro pianto.
  • Attualmente 4.33333/5 meriti.
4,3/5 meriti (3 voti)

Lo sapevo... è onirico il tutto nel suo profondo e in così poco spazio! Eccellente psiche! Sir Morris

il 22/01/2015 alle 12:28