PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/01/2015
E lei volò col bacio sulla bocca, intima balestra arrossita
tendendo rantoli folli com’ indolenze spinte dal vento
dispose alla terra il ventre fertile d’infinito
distese le fragili ali sulla promessa di felicità
teneramente con lacrime di bambina
ormeggiate nel mare dell’amore
mentre lenta scorreva l’estate sulla quiete dell’attesa
sera partoriente la notte invocante dolce estasi
accordi solenni intimamente incorniciati di voglie
accanto al fuggire via prima che il tempo fosse soave
faglia di brocca, squarcio aperto all’essere
nello schiudersi scoperta d’ansimanti anime amanti
simile ai dolori temuti e accoccolati alla ferita
nel tentativo di redimere la verità del cuore
allucinazione di tutta una vita.
  • Attualmente 2.66667/5 meriti.
2,7/5 meriti (3 voti)

Piacevole poesia! Sir Morris

il 13/01/2015 alle 14:20

Grazie Sir! Buon Anno a lei!

il 14/01/2015 alle 11:25