PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/12/2014
La sigaretta è spenta
la cenere come granelli persi
vorrei pensare
lo scontento è come una lama
che penetra nel fumo della memoria,
sono distante dall'isola dei sogni
tu hai lasciato la mia mano
eppure non verso lacrime......
accenno un sorriso
il flusso dell’energia procede
lo scontento imprime nell'anima
una luce strana,
non provo il senso dell’abbandono
ma la consapevolezza nell'identità
e poi......l’autobus procede nel viaggio
ci saranno ancora tante fermate
altre mani vorranno accarezzare
il mio cuore stanco
e liberarlo dagli affanni.
sono qui
la mente si libra
ancora una volta.
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Una scontentezza riscattata in parte da quanto hai scritto! Non è poco, Ignazio! Sir Morris

il 22/12/2014 alle 01:08

LO scontento,è un attimo e nulla più,la speranza di essere consolato è più reale e lenisce lo sconforto di un momento.Alla fine una poesia ottimista e colma di significato....

il 24/12/2014 alle 21:43

Grazie, Maria Rosa, della tua vicinanza sempre molto gradita. Ciao

il 27/12/2014 alle 23:49

Grazie, Maria Rosa, della tua vicinanza sempre molto gradita. Ciao

il 27/12/2014 alle 23:49

Molto triste. mette tristezza. proprio come il mare

il 28/12/2014 alle 23:27

Grazie, Elaine. Sì, la poesia effettivamente è un po' triste, ma la chiusa è aperta alla speranza. Ne ho scritto un'altra, che tra breve pubblicherò, sicuramente più positiva. Ti auguro un buon anno. Ciao Ignazio

il 30/12/2014 alle 14:22

Caro Ignazio, è proprio come dici tu... L'amore fiorisce ad ogni nuova stagione! Un abbraccio, Alice

il 22/02/2015 alle 09:38

Come sono contento, Alice, di ritrovarti. Sei stata assente per molto tempo. Anche la mia frequenza non è molto continua. Un abbarccio

il 22/02/2015 alle 16:00

Una poesia “fumosa” ma realistica. La convinzione che, anche se si è “distanti dall'isola dei sogni” (eccellente considerazione), l’energia non manca per non restare impantanati in un frangente di poco valore, forse. Il cuore del poeta, sia pur stanco, non sa fare a meno di accennare a un sorriso, alle virtù dell’anima, alla luce che non smette di brillare.

il 24/02/2015 alle 14:21

Grazie, Ugo, per le tue belle parole.

il 24/02/2015 alle 23:10

Condivido perfettamente, ritrovo in questa tua poesia la stessa forza e lucidità che fa nascere in noi la voglia di andare avanti e di scoprire quanto ancora questa vita ha da offrirci... Bellissima! Alice

il 18/04/2015 alle 17:40

Grazie infinite, Alice. Hai capito in pieno, da persona sensibile quale sei, il senso profondo della mia poesia. Un abbraccio

il 20/04/2015 alle 18:11