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Pubblicata il 18/12/2014
A volte resta e a volte va,
i pugili col naso schiacciato
ti insegneranno ogni genere
di trucco,
i laccetti delle scarpe,
i tacchi alti di Sofia
un tipo che guarda il sole,
stringe gli occhi e nella luce ride.
a volte resta e a volte va,
c’è tanta di quella roba,
tanta di quella roba,
ti giri intorno e
difficilmente riesci a crederci,
basta un niente
per ritrovarsi improvvisamente
lontani da casa,
basta un niente
per ritrovarsi improvvisamente
lontani da te.
a volte resta e a volte va,
tutti sono continuamente
da qualche parte,
anche io, anche tu,
anche noi,
anche loro,
la fortuna continuerà a segnare
la differenza
e se non lei,
saranno il tempo, il coraggio
o qualcos’altro ancora.
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Un buon sfogo ordina il disordine! Bravo, Michele! Sir Morris

il 19/12/2014 alle 01:31

Amo questo scritto, ogni singola parola...il titolo la fa da cornice. H.R.

il 24/08/2015 alle 19:05