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Pubblicata il 16/12/2014
brucerò domani
al sorgere del sole
il sogno di questa notte d'inverno.

raccoglierò con cura le sue ceneri
nella scatola rotta
del mio folle cuore.

salirò poi sulla vetta più alta
e lo annoderò alla nuvola più bianca
fino a disperderlo nel cielo nell'aria
o nel tiepido soffio di vento
che prima o poi tornerà
a consumarti l'anima.

lo seppellirò infine
con le mie stesse mani
nella terra nera
fino a farle sanguinare.

É l'alba:
sento ancora il suo respiro.
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Hai dato l'idea del tuo dispiacere.. in modo ineccepibile, Anna! Brava! Sir Morris

il 16/12/2014 alle 17:59

dolorosa, sviscerata con forza...ti abbraccio anna, andrea

il 17/12/2014 alle 20:12

bella.

il 18/12/2014 alle 09:33

Certi sentimenti non finiscono mai, vanno oltre le nostre vite e le nostre umane comprensioni, grazie Anna

il 18/12/2014 alle 16:31

Sir, Andrea, Yuki, Coeur...GRAZIE dei vostri commenti. Cos'altro dire? Certi sogni (dolcemente "eretici")...è meglio tenerli nel cassetto...anche se...continuano a battere le ali :-). Un abbraccio...

il 19/12/2014 alle 19:22