Azzurro e marrone
si dividono il silenzio
suonato dalla sabbia,
ogni granello anima vagante
a plasmarsi all'infinito
bocche di Tuareg fasciate
a trattenere preghiere
ansiose di giungere al Divino
e nel macero di solitudine
elevano il messaggio
scheletri di acace
ricordano il calvario
e redenzione in rara foglia
accucciata al vento
archivio dei respiri
fantasmi dei vivi
dune,seni del tempo
allattati dagli occhi
scompaiono nel creato
ritornano turgidi a miraggi
zampe di cammelli
scrivono arrivi di ripartenze
subito cancellate
e in lettura breve speranze
capre al rimando in sacrificio
ruminano il vuoto
digerito a suppliche
ali di turbanti
solleticano l'eterno
plasmano tramandi
---------------------------------------
da:Soste Precarie
www.santhers.com