volo alta nell’altalena delle emozioni
ondeggiando lentamente e cullando illusioni.
quando in basso della curva mi ritrovo
affondo la mia testa e tristezza rinnovo.
ma appena la spinta delle gambe innalza la salita
percepisco appieno la gioia della vita.
nel mio cammino incontro anime appesantite dal dolore
ascolto, rassereno, vivo il loro batticuore.
mi faccio compagna prendendole per mano,
ma spesso sono loro a portarmi lontano.
i travagli del cuore gran ventaglio
come una grande valigia senza bagaglio.
affonda il mio pensiero nei meandri di un’esistenza
che ha vissuto spesso una precaria accoglienza.
e poi ha creduto di poter gridare al mondo sussurri di potenza,
rischiando il compromesso e la convenienza.
quando si tocca il fondo, difficile è risalire,
ci vuole un sostegno per non rischiare di impazzire.
vorrei veder sbocciare il sorriso sulle tue labbra
hai sofferto abbastanza, esci da questa gabbia
che è fatta di catene, ansie, paure di un ego nascosto
che alberga silenzioso e presupposto.
torna a vivere con gioia e con pienezza
il tuo amore donato e ricevuto come una carezza.
perdona l’amarezza del passato
perché ogni attimo dell’oggi sia adorato.