Andrea, trovo una assonanza in questi tuoi versi che mi lascia sbigottito, è proprio vero che ciascuno trova quello che cerca o perde quello che ha, è indifferente; le sirene suonano anche per me, ma la campana, per chi suona la campana.....sergio
Le sirene in lontananza suonano per un amore di cui non si vede il cuore, che non riscalda più, che non fa più compagnia, e questo provoca il freddo dell'anima, la fine di un amore terreno, fugace e non direi eterno. Bellissima e struggente la tua poesia. Un abbraccio Giovanna
Ho apprezzato soprattutto la penultima strofa..."per sempre i nostri sogni, volatili eterni i nostri giorni.." Ottime righe Andrea. Ancora un abbraccio. Anna
la morte d'un amore..... come binari vicini ma distanti si cammina accanto senza sfiorarsi mai.....Gabriela.
no man is an island caro sergio...la solitudine è un confine che è facile superare ma quel suo suono...alle volte è irresistibile...ti ringrazio per il caro commento, ti abbraccio,andrea
l'idealizzazione, il sentimento prima positivo, quello è eterno, nell'animo resterà sempre...la fine coinvolge poi tutto, l'importante è vedere l'inizio...grazie cara giovanna, ti abbraccio, andrea