PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/11/2014
abbandonate le vestigia stanche
di tempo e di rovine
cammino solitaria tra sprazzi di passato
e pennellate di presente.
affievoliti gemiti
del cuore e della mente
si rifocillano impigriti
alla fonte inebriante di acqua vitale zampillante
che sovente regala promesse, o disattende le sperate attese.
circonfusa di azzurro vado cercando spazi di grigio
per non rimanere abbagliata da colore imperante.
i contrasti dicono quale è il bello,
dove risiede il bene, come giustizia si fa regina.
se il sole torna a brillare dopo ruinoso temporale
godo in pienezza lo splendore dell’astro,
il calore che avvolge le membra infreddolite da gelo di morte.
se la vita mi ha regalato giorni davvero bui
la rinnovata luce adesso conquistata
esplode prepotente,
e con vigore ringrazio quei dolori
quelle giornate bigie nelle lacrime ed affanni
perché hanno segnato benevoli un cammino
fatto di spazi aperti, infiorate vallate tra le rocce ed i massi
di strada che corre serpeggiante tra i monti su in salita.
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Seducenti versi che restaurano ogni pezzo di vita.. rinvigorendoli di propria linfa natia! Un abbraccio affettuoso a te, Giovanna! sir Morris

il 12/11/2014 alle 12:51

Grazie Sir , le tue riflessiorii riescono sempre a comprendere il cuore delle mie poesie!! Un abbraccio affettuoso anche a te Sir. Giovanna

il 12/11/2014 alle 23:56

Trasmette serenità, consapevolezza, forza. Ti abbraccio, Giovanna.

il 14/11/2014 alle 18:10

Grazie Luna delle tue belle parole. Un abbraccio anche a te

il 14/11/2014 alle 23:48

Mi ha portato un senso di libertà. Eccelsa. Ottimo lavoro. Ioria

il 18/11/2014 alle 01:19

Grazie Ioria, mi fa davvero tanto piacere il tuo commento. Un abbraccio Giovanna

il 18/11/2014 alle 11:42

Questa poesia è forza pura. Brava

il 18/11/2014 alle 14:04

Grazie Voce del tuo bellissimo commento. Un saluto Giovanna

il 18/11/2014 alle 18:06