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Pubblicata il 01/11/2014
Rint'à campana è vetro
me sento nchiusa
ncopp'à nu piedistallo
songo confusa
a tanti belli ninnoli
comm'è soprammobili
addò pozzo restà
pe tutt'à vita pe l'eternità.
comme vola a fantasia
rint'à sta capa mia
vurrje che fosse realtà
ll'ammore no sul fantasia.
pirciò frantumo ò vetro
a rompo chesta palla
e pe te scennarrje
a copp'à piedistallo...

marygio
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Una visione eterna di un desiderio chiamato amore.. ancora una volta descritto in modo impeccabile! Sir Morris

il 01/11/2014 alle 17:28

Come sei buono con me Mauro, mi confondi sempre grazie del gradimento. Marygio

il 02/11/2014 alle 19:10

Senza il tuo intervento non sarebbe lo stesso a ritornare su Poetic. grazie ancora Mauro. Marygio

il 02/11/2014 alle 19:12

Un cavaliere, dolce milady, dona se stesso.. agli altri.. con spontaneità! Sei una donna formidabile.. ricordalo sempre! Maurizio

il 03/11/2014 alle 00:01

Grazie del complimento sei tanto buono con me. Dolce notte. Marygio

il 12/11/2014 alle 00:39