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Pubblicata il 31/10/2014
serpenti di nebbie a svicolare fra strade cieche
sfolgorìo mentale con improvvise vibrazioni di sole
tra gli alberi chiusi della notte

tutto il creato immobile
col tempo che ci sferraglia in mezzo
blindato

devastazioni mielose in bocca pesta
con un tonfo sincopato cadono giù dalla luna
lo strepitìo della morte
sale e ondeggia
amianto silvestre che scompare
in occhi grassi
oltre
gli occhiali appannati.
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Lapilli psichici positivi adornano un'idea viva nonostante la citazione mortale! Sir Morris

il 31/10/2014 alle 13:29

leggerti e' sempre fonte di emozioni .Brava cara Anna Marinella

il 31/10/2014 alle 17:33
Jul

Grande Luna, risplendi sempre fulgida! Jul

il 31/10/2014 alle 19:31

Bellezza astrale e sottili dolori!

il 11/11/2014 alle 18:04