PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/12/2002
La Storia
Un groviglio l'unico linguaggio di noi
idioma a tempo
con cadenza aprile-maggio
questa è l'epoca di una fine
sguinzagliata.

Gli Atti
Le mie piccole note
come piccoli capillari
come luci piccole.

La Divagazione
-M'attraevano gli uomini serbi un po' misto neve un po' occhi neri
mi sviluppavano a gesti su un piano ad est su un letto ad est
e tu dentro al mito di un occidente di pianura-

Le Note
Sei il mio ragazzo
la mia bambina
la mistificazione di uno steccato
un sopracciglio ferino
il mio venticinquesimo gemito.

Il Paesaggio
Sole sulla basilica dei Frari
io te e l'Assunta
io così poco Assunta.

La Divulgazione e il Temperamento
Tre seicento mille letture
istintivo ingenuo veloce.




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hai descritto a perfezion equello che accade fra due persone uniche bacioni ester

il 11/12/2002 alle 12:59

Buona questa sceneggiatura.... lo stile di questa è un po' più 'contenuto' delle precedenti.
Traspare, almeno così sembra, il dolore sottile causato dagli sbagli che pian piano ti hanno roso il cuore... ma che piano si sta risanando.
Un bacio innevato
Nicola

il 11/12/2002 alle 13:18