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Pubblicata il 29/10/2014
stava bevendo il vino
contando i denari
nel conto della sua banca,
anche
pensava al domani:
il cervello fissato,
lo sguardo- nel vuoto,
con i suoi occhi
si muoveva la ruota
del progresso familiare-
le amiche care,
i petegolezzi
e diversi mezzi
per stare sempre giovani nel tempo,
e il belcanto in quel tempio...
ma, oggi, sto sedendo in un bar,
con i due maschi, che non hanno una car,
o che l'hanno,
però far,
lon-ta-no.
ivan Petryshyn
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Musicalità scorgo in tali versi! Bene! Sir Morris

il 29/10/2014 alle 12:19

grazie! Sir Ivan

il 31/10/2014 alle 02:02