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GAF
Pubblicata il 11/12/2002
Arriva il Natale,
penso ai vecchi e sto male.
I vecchi che quand’erano bambini,
appendevano al camino i loro calzini,
aspettavano con trepidazione i loro doni,
noci e mandarini se eran buoni,
se eran cattivi dovevan temere,
che nel loro calzino ci fosse carbone e cenere.
Quando ci si metteva a tavola,
c’era un pranzo da favola,
ravioli ,agnello
il Natale era il giorno più bello.
Quanti ricordi nei loro occhi,
e l’unica cosa che gli rimane nessuno glieli tocchi.
Quanti bei natali hanno passato
Nella loro mente rimane un ricordo annebbiato.
Il Natale una volta si passava in famiglia,
ed ogni cosa era una meraviglia.
Oggi i figli hanno da fare,
e i vecchi non sanno con chi stare,
negli ospizi gli hanno parcheggiati,
e lì ben presto dimenticati.
Dalle loro tradizioni gli hanno sradicati,
senza pensare che uomini erano stati.
A loro va il mio augurio di Natale,
che possa esser comunque un giorno speciale.
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davvero unica questa lode agli anziani che mi parlano in queste tue parole ester

il 11/12/2002 alle 12:57
GAF

Esseri umani che tutti i giorni vengono messi da parte e neanche a Natale vengono ricordati.
Grazie Ester
Bacini
Elisabetta

il 11/12/2002 alle 13:16

Generosa e sempre sensibile cara Elisabetta. In questo brano tuttavia ti sei lasciata portare veloce dall'argomento coinvolgente senza meditare l'esigenza di qualche ritocco formale. Diciamo che potrebbe scorrere meglio :-)))
Un caro abbraccio grande Betty.
Max

il 11/12/2002 alle 14:12
GAF

E' proprio perchè so che ci sono le persone come noi che scrivo queste cose,primo per farle capire a chi è indifferente e secondo perchè le persone come noi non le dimentichino.
BACIIIIIIII
Elisabetta

il 11/12/2002 alle 14:28
GAF

Ciao e Auguri anche a te.
Baci
Elisabetta

il 11/12/2002 alle 14:29
GAF

Grazie Max è vero non è scorrevole ma diciamo che l'ho messa per puro spirito natalizio e questo è il più bel commento che tu potessi farmi.
GRAZIEEEEEEEEE
Bacioni
Elisabetta

il 11/12/2002 alle 14:33

Cara Elisabetta...la sensibilità e la dolcezza che traspare da questo tuo scritto è formidabile.....
Hai detto cose vere, reali, e molto tristi ma le hai associate al vero significato del natale, l'hai reso speciale, come dovrebbe essere per tutti....
E il tuo augurio finale rende tutto ancora più speciale....SEI GRANDE:-)
un bacio...
Mary*

il 11/12/2002 alle 15:31

ti capisco bene un bacino ester

il 11/12/2002 alle 18:14

Lirica all'insegna dei buoni sentimenti; quelli che albergano nel tuo cuore puro, incontaminato e tanto prodigo di regali!
Brava, Betty
Er

il 11/12/2002 alle 19:30
GAF

Mary mi fai arrossire;-) non sono grande sono solo una persona che ama riflettere e che sta male di fronte alle ingiustizie e provo a far partecipi gli altri a questo malessere.
Baci
Elisabetta

il 11/12/2002 alle 21:03

triste e vera speriamo che non capiti anche a noi non avremmo neppure la forza di scrivere uaìna poesia come questa solo lelacrime ci rimarrebbero
un abbraccio MG:)

il 11/12/2002 alle 21:36
GAF

Cuore puro mi sembra esagerato diciamo che sono sensibile di fronte a certe problematiche e nulla più.
Grazie Er
ti abbraccio forte
Elisabetta

il 11/12/2002 alle 21:53
GAF

Questa è una cosa a cui pensavo stasera e mi sono chiesta se poi quei vecchi abbandonati non saremo proprio noi.
Grazie Mary
Bacioni
Elisabetta

il 11/12/2002 alle 21:55