A bocca aperta di notte
tana dei sogni
stanchi di volare
effigi al disordine
separate brutalmente
dalla bramosia degli amanti
e al dileguo intimate al silenzio
bussole di mille idee
puntate all'ignoto
calamitate dall'anima
soldati agli umori
in calci a porte da sfondare
e poi atterrite dai ladri
a felpato di volpi
mire di occhi annoiati
scandiscono il tempo
in impatto di tacchi
vuote lasciano ospedali
viaggiano in mani
mute a responsi
battezzate da elogi,
vecchie al capolinea del vuoto
e qualcuna fortunata
al podio nelle fauci di un cane
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da:Vite Tremule
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