Potresti ritrovare le mie lacrime dal rubinetto,
mentre ti lavi il volto,
tanto è stato il mio dolore
da quando mi hai lasciato senza una spiegazione

potrei confondermi nell'aria che respiri,
sono spirito che aleggia attorno a te...

potrei guardarti come il tuo specchio,
perché io ti vedo l'anima...

potrei rinunciare ai miei vizi,
e ammalarmi di te, la sola per me...

potrei digiunare per un mese,
in protesta delle tue offese.

potrei astenermi dal dissetarmi,
esortandoti e supplicandoti,
che non è con l'odio
con il quale si uccide un amore

mi hai minacciato di volermi accoltellare
soltanto perché ti cerco virtualmente
e non mi so rassegnare...

ma il rimanente, di un reato consumato,
non è il vuoto tuo interminabile
di cio' che era colmabile?

io sono l'unica persona,
in grado di salvarti;
ma tu non vuoi cambiare rotta,
e porti ciclicamente al declino
e al fallimento ogni rapporto affettivo...

per poi permettere a te stessa,
di annullarti con un gesto autopunitivo !

potrei guidare una moto,
a 300 km orari contro un muro,
e scoprirei in fin di vita;
d'esser stato piu' duro
di te, a sopportare cosi' a lungo,
la tua crudeltà,
nel trattarmi senza pietà !

potrei costruire un impero per noi
e tutta quella gente dalla mentalità affine
al sentimento d'intesa immediata

or, ora dalla tua mente andrebbe
scongelata....

è tardi per i ripensamenti,
tu mi sei ostile,
e non ci sono, difatti non mi senti

ma cosa resta di una promessa,
di darsi oltre l'impossibile,
di due adulti che si erano presi
per la mano
mentre camminavamo parallelamente,
sopra a delle uova che rompevamo...
in prossimità di un sole cadente...