secondo te siamo più liberi del cielo? secondo me sì l'impossibilità di vedere tutto ci dà quella di tenderci verso ogni possibilità....mi piace la poesia, che nel suo tono naturale dà cenni di cole intensità...la parte dell'abbandono della zavorra è la mia preferita...un abbraccio anna, andrea^^
...Anche se i poeti sospirano al cielo esso fugge alla velocità della luce obbedendo cinicamente soltanto alle leggi fisiche dell' Universo.....forse anche queste sono poesia; un abbraccio, rom.
Il cielo si curva su ognuno di noi.. su ogni animale, insetto o vegetale.. esso bacia ognuno di noi perché siamo noi a dargli un senso! Sir Morris
Andrea, Rom, Sir...cielo come metafora dell'imperscrutabile, del mistero del cosmo, della vita. Per quanto ci sforziamo di comprendere, sfugge sempre qualcosa, sfuggirà sempre. Ma è questo che ci rende liberi, forse più del cielo, e meravigliosamente umani: il nostro senso innato della ricerca e della verità. Grazie dei vostri commenti. Un abbraccio
Bellissima il cielo ci guarda ma non si pieghera' mai perche' simo noi i suoi accessori ,un saluto
Il mio controsenso: a guardare il cielo esso è curvo su di te anche se sfugge e si allontana. Il cielo guarda anche la tua libertà... l'inutile zavorra dei tuoi capelli il tuo bere con le mani e il tuo andare....il cielo guarda tutto di noi e si curva al nostro volere. un saluto eclisse.
"...e un giorno torneremo cielo"...chissà. Mi piace crederci. Un abbraccio
Il cielo è immenso ed è libero, caro Aldo, forse più di quanto lo siamo noi. Grazie del commento. Un caro saluto.