nessun velo grigio potrà mai portarti via quei sentori d'azzurro e di luce che attraverso le tue iridi vanno a colorare l'anima un caro abbraccio
Molto bello il tuo commento, Moma.. non avrei potuto scrivere meglio! Complimenti a te, Atena!
Le scie d’ argento evaporate dall’ ultima luna sembra che riescano momentaneamente ad intimorire e a far smarrire i pensieri che non trovano così un posto dove poter elaborare e meditare sul destino che la vita ci impone…..ma lo sguardo determinato della poetessa riesce a trapassare le porte chiuse dell’ esistenza e ritrovare così un altrove cioè una bolla dove gli echi e le tempeste della vita vengono attenuati e la calma finalmente ricopre di un manto sereno i pensieri che qui possono di nuovo provare a ritrovare le scie argentate e risalire così verso lo splendore della luna …..; versi pieni di emozione che allontanano quel manto grigio che offende gli occhi della poetessa……brava Atena, dopo la lettura viene voglia di tornare a sfidare i mulini a vento….; un abbraccio, rom.
Come è facile perdersi in quell'azzurro, nelle profondità recondite che nessun velo potrà dissimulare, gli occhi di una donna sono gioieli inestimabili opere d'arte inconsapevoli, finestre aperte su mondi d'altrove ..che non si possono in alcuna maniera violare , solo ammirare, e desiderare che si posino su di se, nulla di più. sergio.
Non so se questi versi li hai dedicati ai tuoi occhi azzurri, perché non so se sono azzurri! Di certo guizzano il alto fino a perdersi nell'azzurro profondo del cielo.
Il tuo azzurro non sara' mai inghiottito da un manto grigio , triplo salto mortale in avanti per te con sciatica compresa , ma vale la pene , un salutone
Non posso che essere profondamente onorata per la partecipazione di poeti di grande prestigio, onorata e commossa... Grazie di cuore, un grande abbraccio,patty
Nei tuoi iridi si specchia tutto il bello della Natura e della Vita come potranno mai offuscarsi cara Patty???
allontana quel velo che offusca la gioia...la vita nei tuoi occhi ride come le rondini che si erdono nel celeste...ti abbraccio cara amica, andrea e perdona la mia lontananza...
La visione della vita è dominata dai colori delle tue iridi, non uno ben definito ma tanti in una festosa celebrazione del piacere di vedere ciò che privilegi. Se il grigio offusca, è solo quello della notte che dà riposo alle tue iridi, senza però riuscire ad offendere la gentilezza del tuo animo. Buona giornata, cara Patty.
Ma grazie... Decio... Rusticus..Sono così felice di avere il vostro pensiero fra le mie pagine, grazie di cuore,patty