.........Ove desideroso tempo, risanar fremito in offuscato delirio, e ragionevole eclissi adular voce in reminescente abbandon, serafico sia respiro, ed odi traversar steppa, riemergano in orato intelletto. brulicar certezze, in fragili emozioni assaporino elogiate stelle,e derider nulla debba tempo e fato nel costellato ripudio, ove saggiar certezze in fraudolente inganno divenga estinta veritude.
Meno male che ogni tanto ritrovo i tuoi versi ,come sempre sei bravo ma che dico bravisssimo ,per dispetto ti faccio l'applausone clap clap clap clap clap clap ,un salutone