PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/09/2014
"Tutto cominciò in un porto d'Oriente."

scorrevano oblique
le parole le cose
da quotidiane finestre.

le nostre valigie sul letto
tra pieghe bianche ingiallite
di trame disfatte,
promessa
o fine di un viaggio
sull'isola che c'è.

mi chiedo ti chiedo
se guarderemo ancora il cielo
il mare,
noi alberi e fiori a rovescio
i petali i rami nella terra
le radici nelle stelle.
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Passi interessanti che brulicano nella mente! Molto bella, Anna!

il 20/09/2014 alle 02:09

Grazie Sir. Il suo passaggio mi è davvero gradito.

il 20/09/2014 alle 14:31

Anche tu a parlare di cielo. Bellissima poesia

il 21/09/2014 alle 02:19

intensa e ben costruita, sei sempre brava Anna. Marinella

il 22/09/2014 alle 11:26

Guardo spesso il cielo, cara Elisa. Grazie del gradito passaggio. Un saluto

il 22/09/2014 alle 13:14

Grazie anche a te Marinella. Sempre gentile e cara. Un saluto

il 22/09/2014 alle 13:17

e già nell'inizio è magia...il seguito: poesia, incantamento...brava, un abbraccio a te anna, andrea

il 22/09/2014 alle 15:43

Un estraniarsi dalla realtà per trovarne un'altra romantica come questa poesia.

il 23/09/2014 alle 15:01

Il primo verso è una citazione di Conrad, La linea d'ombra, un libro "magico" che continua ad incantarmi. Su questa scia...il tentativo di un "viaggio" alla scoperta dell'isola che c'è. Grazie, Andrea. Un abbraccio

il 23/09/2014 alle 20:38

Estraniarsi dalla realtà per trovarne un'altra...come a dire...guardare le cose da lontano, con distacco, per coglierne la vera essenza. A questo mi rimanda, caro Ugo, il tuo gradito commento.

il 23/09/2014 alle 22:08