PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/09/2014
Guardando a quel passato nostro
a quel tempo di giovani studenti
s’ascolti piena ragion oggi ti devo
già oltre il cammin dantesco giunti.
pur non bella ma carina ricordo
mi piacevi ma anche ricordo che a te
quell’ incontrar mio d’avversione fosse.
se ti guardavo e se ti sorridevo lesta
la mano ti coprivi il viso, se ti seguivo
forte correndo lontano ecco che fuggivi:
quanti tra noi di questi incontri scontri?
mi rivedo oggi così ahi povero frescone
quel non voler capire qual vana fosse
ogni corresponsion di sguardi e sentimenti
che come perduto il senno per tempo s’agitò
quel mio maldestro agire così ragion forte
  • Attualmente 3.5/5 meriti.
3,5/5 meriti (4 voti)

Seducente avversione ho anch'io incontrato

il 15/09/2014 alle 01:03

Gli incontri adolescianziali, e maggiormente quelli pre-adolescinziali, sono ricolmi di stupore e di mistero, per quella attrazione/repulsione che contemporanemante si prova e si sfugge...Noi abbiamo solo la nostra di prospettiva, chissà dall'altra parte di quel mistero come erano vissuti quegli suardi queli sorrisi nascosti, quelle fughe..quel rincorresi...Rustico con la ta penna d'oca scandagli inesorabimente i moti dell'anima così..semplicemente....M'inchino, sergio

il 15/09/2014 alle 06:09