PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/09/2014
i Demoni che turbarono la coscienza di Dostoevskij probabilmente
uscirono ululando contro Dio dalle canne dei fucili puntati
contro il petto dello stesso e dei suoi disperati e rassegnati amici

i vicini di casa palesano sempre davanti ai microfoni dei giornalisti
lo stupore circa gli avvenimenti accaduti proprio accanto a loro

all’ ultimo istante arrivò la grazia che commutava la pena di morte
nella detenzione in Siberia per la fortuna dei posteri altrimenti
l’ umanità intera sarebbe stata orfana di quell’impareggiabile Idiota

e tranquilli con gli occhiali da sole si dichiarano esterrefatti che la tal persona
abbia potuto ammazzare con venti coltellate la bimba di diciotto mesi

epilettico sì ma fondamentalmente buono anche se alla fine davanti
all’ orrore compiuto dal fratello in Cristo che accoltella Nastas’ja
impazzito e delirante deve essere di nuovo riportato nella clinica svizzera

perché sempre gentile e amabile con la famiglia mai lo avevano sentito
alzare la voce mai un alterco con la moglie insomma un sant’uomo

il tempo passa ma non sempre spolvera le miserie degli umani
infatti ancora oggi si portano le scolaresche a Dachau ad Auschwitz
ma quando tornano a casa si mettono tranquille davanti alla tv

e che dire dell’ altro che si precipita dentro alla stanza e sangue dappertutto
dove troverà il cadavere dell’ amata e che non si sporca le scarpe

a vedere l’ ultima puntata dello sceneggiato che dipinge
una vita utopica ai confini della follia dove l’ amore è sempre
vincente ed il cattivo avrà la giusta punizione umana e poi divina

intanto nella frenetica bolgia della quotidianità della provincia americana
i bianchi in divisa sparano al nero come Soldato Blu sparava

ma Dostoieski aveva scritto per le giovani generazioni un avvertimento
riguardante i ricchi avvertendo che nessun di loro si vergognerà
della propria opulenza anzi opererà per aumentarla sempre di più

ai Pellerossa armati di lancia e di orgoglio soltanto per favorire
il sogno della ferrovia trascontinentale verso il progresso ed il futuro

questa equazione o forse un assioma è tale anche ai nostri giorni
dove infami creature partorite dal Dito di Dio plagiano giovani
e vecchi calandosi nella toga come fossero gli antichi Senatori dell’ Urbe

dove accadrà che uno stanco bambino con lo sguardo perduto nel vuoto
manifesta piangendo la propria fame seduto su di una valigia di cartone (*)

(*) – Vedi Nuovi Canti Millenari - 1 -
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Piacevole racconto, messere... complimenti!

il 13/09/2014 alle 18:55

Questi versi stupendamente descritti echeggiano come miei stessi pensieri , complimentoni capo

il 13/09/2014 alle 19:26

Fantastica.

il 13/09/2014 alle 23:19

Sempre gradevoli i tuoi canti.

il 14/09/2014 alle 00:02

da dove iniziare, ho letto con grande piacere questo tuo canto, 1 x me i Demoni e il loro autore son come x te Mdme Bovary ed il suo autore...2 tanta verità e raccontata magistralmente senza impostazioni di ricercata moralità che si cerca sempre di inculcare ai poveri mortali solo x educarli a nuove scempiaggini ed orrori...3 leggere con sottofondo il Valzer n2 di Shostakovich e avendo a fianco il mio gatto totalmente in braccio a Morfeo è una goduria che non ha prezzo..ti abbraccio caro rom, il tuo occhio vede, verrà mai mi chiedo qualcuno che provvede? Andrea^^

il 14/09/2014 alle 02:59

Immagini che scorrono davanti agli occhi legate sapientemente da un filo conduttore che come una scossa emoziona e allo stesso tempo fa riflettere. Leggere i tuoi canti è comprendere quanto la tua cultura sia immensa. Bravissimo caro Rom, bravissimo!!! Un abbraccio, patty

il 14/09/2014 alle 08:22

Caro Rom, ti ho letto con piacere ed emozione e non aggiungo altro, lo hanno già fatto meglio di me Andrea e Patty.

il 15/09/2014 alle 14:16

Considerazioni che superano la riflessione dei perbenisti,e ostacolano la retorica. Considerazioni che parlano al mondo di qualsiasi epoca. L'essere umano distribuisce evoluzione al pianeta e ciononostante rimane incapage di evolversi come Essere. Bei versi ! Buona giornata marcella

il 19/09/2014 alle 12:25