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Pubblicata il 03/09/2014
Spinse fuori il suo primo respiro e assaporò d'istinto le chiare stille di latte. Metteva le basi della sua destinazione in quel tentativo, prima ancora di conoscere il contenuto della sua vita e prima ancora di sapere che non sarebbe mai andata alla pari con essa.
avrebbe pagato sottilmente sino all'ultimo centesimo se fosse riuscita a convincersi che valeva la pena, non più in là della fine della suzione a quel seno generoso. Invece restò in debito sino alla fine. Tese la mano ai suoi dubbi da adolescente e qualche volta dubbi e mano ebbero un sostegno, quasi simile all'amore. Condizione desiderabile o naturale passaggio, lo avrebbe capito qualche decennio più tardi, quando scelse di non voltarsi indietro.
comunione in abitino bianco, con borsetta in tulle rotonda e stretta al braccio da un cordoncino in seta. Bambolina solo quel giorno, poi non si sarebbe più arresa senza onore.
al conseguimento del diploma, accantonata la carta, avrebbe tirato fuori il proposito di lottare e credeva di conoscerne il motivo. Si, la vita le piaceva...nessun compiacimento col dolore o idealizzazione di malinconie.
neppure il giorno degli anelli d'oro, metalli preziosi, odore d'incenso e pioggerellina da sposa fortunata, avrebbe dato più gioia di quello che consigliava la ragione. Avrebbe capito quanto possenti fossero le sue ali quando le avrebbe avvolte attorno ai suoi aquilotti e quanto deboli fossero quando sarebbero volati via. L'avrebbe appassionata la loro sorte e, d'accordo con tempo ed occasione, li avrebbe lasciati volare.
così, semplicemente salva da ogni compromesso, in attesa di quel che sarebbe certamente arrivato, prima o poi. Capace senza dubbio di toccarle un nervo vivo.
prima o poi, così com'era cominciata, in pace con se stessa.
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Molto ben pensata e scrritta! Scorrevole ed interessante!

il 03/09/2014 alle 08:26

Grazie Maurizio , lieta di rileggerti. Arlette

il 03/09/2014 alle 11:36

Grazie Fabio, ti confermi gradevolmente presente fra i miei scritti.

il 05/09/2014 alle 16:55

La descrizione di una vita...nei suoi misteri le sue rivelazioni...ti abbraccio arlette cara, andrea

il 05/09/2014 alle 17:43

Misteri di cui abbiamo assoluto bisogno o forse solamente facciamo a modo che così sia. Intatta comunque l'idea di vita, sino in fondo. Grazie Andrea, abbraccio ricambiato.

il 06/09/2014 alle 13:57

Complimenti Arlette ,hai un bel modo di verseggiare. continua così! Ciao . Dora

il 06/09/2014 alle 17:24

Complimenti cara Arlette, complimenti di cuore, patty

il 08/09/2014 alle 15:09

Dora, Patty scriviamo per tanti motivi; strada facendo come per magia si stabilisce un contatto e dentro le righe altrui scorgiamo pezzi di vita simili alla nostra. Grazie ad entrambe per il vostro incoraggiamento. Arlette

il 08/09/2014 alle 22:46

qui mi riconosco, gli scritti sono più agevoli , ma tu sfiori l'anima negli scritti come nella poesia

il 06/11/2014 alle 09:17

" ...sfiori l'anima..." se mai si potesse, sarebbe davvero questo che vorrei. Arrivare dove tutta la ricchezza del mondo è nella nuda espressione regalata da un verso. Poche cose valgono per quello che realmente sono. Grazie davvero Tatosam. Arlette

il 07/11/2014 alle 10:24