vedo nel ripetersi dei giorni
dietro i denti
il maleche drighignando il fiato
trova fessurandosi cieco spazio.
madide le nuvole
si formano nel basso ventre
e le trasudanti viscere
versano dagli orifizi
uno sporco liquame.
scrivi libere rime
in palese monito
per i tuoi stessi figli
per svegliarci,
addormentati noi respiriamo l'acqua
formatasi dai cervelli
e vediamotutto il bene
come racchiuso in bolle.
altera tu chiami un aiuto
il vento
e dal cielo fulmini e saette
per scoppiarle.
vigile
il controcanto
anche nel delirio
tra tsunami e crepe
spes rimani
amata nutrice
per chi vuole ascoltarti