Sotto tal sudario di nubi bianche
coprenti il borgo ch'un dì fu gioioso,
trascino ancora le mie membra stanche
e vedo futuro ancor più fumoso.
io ti scorgo accanto a me sulla strada
passeggiar gioiosa come una volta;
io ti sento con me dovunque vada
come se non ci fossi stata tolta.
ma squarcia le nubi un raggio di sole
scacciando tristezza, dolore e pianto,
portando di tuoi ricordi una mole:
s'alza allor per Te nel petto il mio canto.
canto per Te, sublime Cagnolina,
che fosti ineguagliabile compagna,
che portasti con Te speme divina
lasciando il tuo cuore in questa campagna.
in quest'anima Tu sei impressa a fuoco;
la tua gioia vive in questo mio cuore.
nei verdi pascoli con Te io gioco
mio dolcissimo, pelosetto Amore.