PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/06/2014
A torto o a ragione
si tace la parola
si arresta quel suo moto.

puoi solo assecondarla
conforme al suo volere
sapendola immortale.
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saggezza in profondita',brava

il 25/06/2014 alle 16:02

La saggezza può aiutare ad affrontarli. Dei momenti di silenzio si ha paura e desiderio, qualunque opzione prevalga, quando arrivano non è facilissimo viverli. Grazie gpaolocci e ciao. Arlette

il 25/06/2014 alle 22:15

Anche la musica Arlette, ha bisogno del silenzio, e parrebbe che quello tutto sia ancorchè musicale, ed invece è sonoro e perentorio è vivido è..mentre di un prima che diverrà dopo e non sarà più...Io ed il silenzio , quello di parole che non sono ancorpiù, siamo vecchi amici ci amiamo e temiamo, come una madre come un padre, come qualcosa che infrangere non puoi, non devi. sergio

il 26/06/2014 alle 05:49

Personalmente ho bisogno del silenzio in diverse occasioni, soprattutto se stò ammirando qualcosa di grandioso, artisticamente parlando...e se il silenzio non c'è, cerco di ritagliarmelo ignorando il rumore. L'altra occasione per desiderare il silenzio è quella in cui, come dicono Limiti e Mogol, esso acquista il " volto delle cose che hai perduto"..... Lieta per il tuo passaggio Sergio, grazie. Arlette.

il 26/06/2014 alle 19:19

Ciao arlette...un testo profondo, nella sua brevità tutto(ungarettiano insomma)...i momenti di silenzio, ne ho tanti e di lunghi, la loro origine è varia; viverli, anche se laceranti alle volte, è per me un piacere qualcosa di nuovo o di dimenticato lo trovo sempre...brava, leggerti è sempre un viaggio meditativo....p.s. ho letto il tuo messaggio e ti ringrazio, non posso rispondere ai messaggi perchè sto usando un pc vecchio e x qualche motivo nel provare a rispsondere si blocca...ti abbraccio, ciao, andrea^^

il 27/06/2014 alle 22:40

La risposta ai messaggi è la tua poesia. Interessante e gradevole caro Andrea. I silenzi, viverli anche se laceranti, si è così; ora ne intravedo uno nella mia vita...farà il suo corso. Un abbraccio ed un grazie.

il 28/06/2014 alle 17:24

Versi poderosamente brevi nei quali silenzio e parole si equivalgono. Non è facile gestire la parola ma è piacevole quella che qui sottintende Arlatte: nuda ed essenziale, che riconduce alla purezza e freschezza delle origini dell’uomo.

il 04/07/2014 alle 18:13

Quella parola che spegava tutto con poco e si avvaleva di una mimica esplicativa che le faceva da degna spalla. Anche questa tua è una bella chiave di lettura. Ciao Ugo, solo ora torno su queste poche righe, ma il grazie è di cuore. Arlette.

il 17/07/2014 alle 00:56

Scripta manent ma le parole scolpite da e per l'anima non sono semplice scrittura

il 02/11/2014 alle 12:26

No. Sono sfumature di vita che prendono forma attraverso l'alfabeto che abbiamo nell'anima e migrano dove trovano estimatori. Arlette

il 04/11/2014 alle 21:41