Un ruvido sole
ricalca
le dune arrossate
roventi
di caldo tremante
rasente.
Un vento divampa
veloce
la duna scompare
altove
compare di nuovo
suadente.
La piccola serpe
ondeggia
l'orma sua traccia
sinuosa
al sole il sangue
riscalda.
Tacito inferno
infuocato
dell'aria tormenta
sabbiosa
e non veggo altra
distesa.
L'oasi sognata
irraggiunta
miraggio perfetto
scovato
e piano soccombo
assetato.