PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/06/2014
eco cara e dolce mi giunge
dal lago dell'anima tenera mi punge
il riflesso oscuro della memoria
inganna il presente con un'altra storia

il microsolco d'un trentatrè giri
scava voragini di persi ricordi
come un carillòn ripetitivo e triste
che si vorrebbe per sempre spento

l'adulto col bambino si fonde
le sparanze coi desideri confonde
il redivivo spirito del passato si stinge
per involarsi nel futuro che non più dipinge

un vento pietoso e leggero attorno mi spira
portando con sè il mio intelletto che delira
mentre il vuoto sacrale ove sono immerso
sembra seguirlo sulle sue ali nel tempo perso.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)