il cuore in gola sta battente
mi sento decisamente moriente
le gambe giacomo giacomo son di burro
ad ell'orecchio giunge inesistente sussurro
mentre il dolore si sposta indicibile
dal piede all'orecchio incoercibile.
Vorrei dormire ma ho paura d'addormentarmi
e se la morte subentrasse senza svegliarmi?
Vorrei bere una dolce rilassante camomilla...
no meglio una tisana al tiglio più tranquilla...
opto poi per una banale acqua zuccherata
ma non mi verrà poi del diabete la mazzata?
Ma che cattivi pensieri mi colgono la notte
ed io con loro sudato a fare a botte,
meglio chiamare la guardia medica per tranquillizzarmi
ma all'altro capo la minaccia d'un ricovero sembra angustiarmi
il dottore è troppo indaffarato a rubare il sonno a Morfeo
per ascoltare le mie fantasie che della veglia mi fan trofeo.
Mi si scioglie il fegato nel torrente dell'amaro
ed io che il Lucano avevo trangugiato ignaro
per alleggerire l'incombente fastidiosa dispepsia
ed evitare la mia cronica petulante polidipsia.
Alla fine m'addormento con la lombosciatalgia
sognando il tavolo di una macabra autopsia
steso sul quale m'immagino coi visceri al vento
ormai preda d'un segaossa a tagliarmi intento...
oohhhh che tortura viver con la malata manìa
che paura ho preso... mi vien pure la dissenteria!