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Pubblicata il 24/05/2014
la banca non puo', la ditta non vuole,
per la sicurezza dei denari addebbitati
dal tuo conto senza il tuo permesso-
questo
e' il loro progresso,
quello e' il tuo regresso-
bugiardi, vi do un beso,
avete rubato il mio peso,
e sieti tutti senza il sesso,
adesso,
so che la legge vi protegge,
e i miei diritti non contano affatto,
non si deve osservare nessun tatto,
dato,
che e' una discriminazione e disrispetto.
staro' pregando battendomi al petto:
la mia coscienza e' retta,
la loro- oscura,
la legge e' sempre dura,
la ditta ha sempre ragione-
bugiardi - gli uomini e le donne,
sofferenti - i clienti
perdenti la mente
per le menzogne e gli inganni
che portano sempre i danni,
gia' tanti anni.
ivan Petryshyn
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