PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/05/2014
Oggi
mi hai cercata,
e sei giunto a me,
soltanto a me,
impaurito.

il sangue a fiotti,
l'odore è forte,
metallico.

una lunga scia
lungo il corridoio,
goccia dopo goccia.

il sangue zampilla
dal tuo esile braccio:
chiudo col mio dito
la tua vena.

l' odore è forte,
metallico.

che sorpresa:
ti sorrido,
sorridi anche tu,
pallido,
mentre i tuoi occhi neri
si espandono nei miei.

e non hai più paura,
e non ho più paura.

oggi
ho chiuso con un dito
la tua vena.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (3 voti)

Particolare e gradevole, bella l’ispirazione

il 20/05/2014 alle 15:51

Grazie del tuo commento, ugomas. Un saluto. Anna

il 20/05/2014 alle 16:17

una metafora particolrmente bella dal finale ottimo,un saluto

il 20/05/2014 alle 16:42

Immagini, odori, suoni, sensazioni. Stupenda! Alessia

il 20/05/2014 alle 18:57

Grazie, gpaolocci. I tuo passaggi mi sono sempre graditi, anche se, non è una metafora. Diciamo che...mi sono ritrovata in una situazione d'emergenza...andata a buon fine. Un saluto. Anna

il 20/05/2014 alle 20:29

Grazie di cuore, Alessia, per il tuo commento. Immagini, odori, sensazioni...sono un tentativo di traduzione di uno stato d'animo. Un saluto. Anna

il 20/05/2014 alle 20:37

Leggendo i commenti e le tue risposte, ho riflettuto su questi tuoi versi che tracciano poeticamente il dissemblare della metafora con il significato reale, al quale poi per contappunto il lettore ricostruisce con la propria interpretazione la sua significazione tutta la sua serie di suoi intenti. Un esempio secondo me di come lo scrivere sia in assoluto il mezzo espressivo in cui intento e fine si susseguono scambiandosi anche di posto e di valenza senza soluzione di continuità, ed in cui il poeta è unico punto d'origine nel suo creare. Sergio

il 21/05/2014 alle 06:39

Grazie, caro Sergio, del tuo commento. Ho fatto anch'io, leggendo i commenti, la tua riflessione. Si, ognuno "legge" sulla base del proprio modo di vedere e che sia un brano di vita o poesia il punto di origine è sempre il suo creatore. E la poesia, allora, è un dipinto formale o informale, che ognuno "vive","vede" ed interpreta secondo il proprio modo di sentire. È una poesia questa che, nel suo tentativo di "raccontare" un frammento di vita vissuta, si presta particolarmente a più chiavi di lettura. Grazie ancora, Sergio, per questo spunto di riflessione. Un saluto. Anna

il 21/05/2014 alle 07:30

allora sei grande nell'anima e nel cuore , e se fa' parte del tuo lavoro sei immensa ,un salutone

il 21/05/2014 alle 17:32

Grazie, gpaolocci!! Si, diciamo che...anche questo fa parte del mio lavoro. Un abbraccio. Anna :-)

il 21/05/2014 alle 17:41

allora brava e son felice che qualunque fosse il problema si sia saputo evitare il peggio, e al di là dell'evento, il testo si compone in un'eventuale metafora di connubio amoroso...brava, un caro saluto, andrea

il 22/05/2014 alle 01:12

Un caro saluto anche a te, Andrea. Grazie del tuo commento:-)) Anna

il 22/05/2014 alle 01:17