temi diversi unificati in un solo testo per un senso generale legato all'amicizia appunto...proprio la varietà mi ha per un attimo confuso ma poi ho trovato lincastro giusto e il puzzle è riuscito...ognuno ha vissuto l'amicizia in un'epoca e per ognuno sembra quasi di aver vissuto la migliore(alla faccia dell'obiettività) poi c'è chi è conscio di ave sperimentato i cosiddetti eccessi ma guai a pentirsene, se nessuno ci ha obbligati, siamo stati solo ciò che volevamo essere per poter diventare forse ciò che speravamo di diventare...una valutazione poi sui rapporti interpersonali di scambievole favore e quindi eventuale amicizia, che sappiamo essere qualcosa che va oltre il mero donare...gli scrocconi e gli approfittatori vi sono sempre, e nei tempi di crisi la vera amicizia si mostra diverso dall'agire di convenienza .....molto apprezzato questo testo caro giuse, forse un po' ridondante in un punto però bello e comunque ripetere giova si racconta...un salutne, andrea^^
parole sacrosante e purtroppo realissime (divertirsi a sbafo) come sempre in profondita' in una tematica che e' vergogna di educazione e comportamento ,lascio la solita massima ,l'amico e' colui che ti sorride durante un problema venendoti incontro,praticamente pochi o nessuno ,un salutone