PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Jul
Pubblicata il 05/04/2014
Le dita,
la carta,
la penna d'oca,
l'inchiostro.
antica lingua nostra
costola d'Eva latina
troncasti desinenze
cipiglio di scompiglio
mansueti amanuensi
seppia di nero seme
in liquido volgare,
poi, con la Crusca,
al volgo,
l'eterno affabulare.
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Non conosco questo indovinello... MA SEMBRA BELLO... Sembra un parlare a qualcuno che crede a tutto quello che gli si racconta.. Magari sbaglio nn so... RV.

il 05/04/2014 alle 23:46

molto acuta e particolare la tua riflessione, mia cara! una buona domenica alla tua mente "preziosa"...Julita

il 06/04/2014 alle 10:49
Jul

Grazie, ma non tendo ad elevarmi, è pericoloso e non dispongo di paracadute. Resto con i piedi per terra. Cari saluti a voi, Giulia

il 07/04/2014 alle 16:27

ciao Jul

il 07/04/2014 alle 19:49

da piccoli segni grafici senza senso che si uniscono insieme l'immensità della scrittura che riesce a creare affabulanti meraviglie. un abbraccio

il 11/04/2014 alle 08:47

Forse... Antonio Cesari... per il suo particolare "dizionario" ??? Sull'uso improprio delle parole??? Scusa ma non sono letterato, anzi...

il 17/04/2014 alle 12:34
Jul

Ciao caro Fabio, poi ne riparleremo. Grazie per l'attenzione... Giulia

il 20/04/2014 alle 20:37

Con sapienza stilistica hai posto l'accento sull'origine della nostra lingua e su quel pittoresco indovinello. Quanta strada è stata compiuta da allora.....Bravissima!

il 25/04/2014 alle 23:59
Jul

Grazie Aedo. Buona serata. Giulia

il 26/04/2014 alle 20:06

..a quando il prossimo indovinello?

il 08/05/2014 alle 10:31

Poliglotta?

il 20/06/2014 alle 22:19