Perché mi banni?
uno sfogo secondario
mi areno a questo dubbio,un gancio nella carne
avrà forse timore di ciò che non sussiste?
e sento parlare vagamente di clessidre
i tuoi attimi in frantumi di cristallo
e tu che pesti i piedi e poi sorridi di colori esagerati come un bimbo con un pugno in mezzo ai denti
i prati verdi , tu mi insegni a volte abbagliano
con luci genuflesse
sento che cammini controvento non sussiste cio' che pensi,
e un altro giorno controvento a testa in giù.