Notevole, sembra veramente di vedere e sentire quel che magistralmente descrivi.
Ciao.
Gaetano
...spazza il vento sulla tolda
e trascina via uomini e cose
urla lamentoso il maestrale
lacerando spietato le vele
mani stringono gomene
che sibilano come fruste
mentre i cuori impavidi
battono all'impazzata
un'onda travolge il ponte
e come fuscelli
uomini di mare volano via
il mare urla la sua rabbia
mentre i terrori ancestrali
soffocano l'anima
ne facciamo una a 4 mani ???
Luigi
di straordinaria forza questi versi come l'impeto della natura che dipingi con mano di pittore...bravo nic...un bacio quasi notturno...cri
Il brutto tempo me l'ha fischiata nell'orecchio... e un po' d'ispirazione l'ho presa da 'Braccio di Ferro', di Samuele Bersani... anche se non ha proprio niente a che fare!
Grazie! Nicola.
Ah, ho visto che hai una hotmail... la mia è nicoxxx78@msn.it... se magari ti becco su msn si potrà chattare...
Mentre la scirvevo immaginavo le scene, e il metodo mi ha aiutato molto soprattutto nelle espressioni e nella ritmica.
Grazie! Nic.
Si può fare... la tua ha una ritmica leggermente diversa dalla mia... ma il concetto è quello... pure le immagini... si può fare!
Grazie! Nic.
E' ciò che nasce nel mio cuore nel vedere questo mal tempo che non se ne va... beh... come si dice:
"Non tutto il male vien per nuocere"
Grazie!
Nicola
Era il mio intento. Ricreare l'atmosfera della tempesta in mare era quello che mi ero prefissato prima di comporla. Evidentemente ci sono riuscito!
Non credo a me stesso!
Grazie! Nicola
Grazie Paola! Anche a me piaciono molto... pensa che da piccolo avevo molti Lego proprio dei pirati (e castelli). Io e mio fratello avevamo comperato anche il galeone... era stupendo .... ma che fatica arrivare alla cifra astronomica del suo prezzo si allora!!!!!
Ciao
Nicola
il mare..la tempesta..i pirati..e' la vita che emerge dai cuori in tempesta...hehehe, mi c'intrufolo dentro!! bravo!! LL
Grazie mille! Sinceramente non pensavo che piacesse così tanto!
Grazie ancora!
Nicola
Già... potrebbe anche funzionare come similitudine per i cuori in tempesta.... fortunatamente il mio non lo è!
Quello che ho voluto sottintendere qui è la fragilità dell'uomo davanti alla natura... questo uomo che si crede invincibile e assoluto... poi ammaccato dalle semplici e antiche forze fisiche del mondo...
Un Bacio! Nicola
Grazie tante!