Ti incontrai al mercato
dei fiori e degli uccelli
sorridevi al mondo
i tuoi occhi erano belli
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vendendo bocciolini
e rose rosse fresche
promuovevi e coltivavi
piccole innocenti tresche
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ti ho rivisto dopo anni
sei sempre in quel mercato..
nel perimetro del tuo cuore
un invisibile peccato
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sopravvive alla stanchezza.
e tu vecchia barbona
superi in dolcezza
la più distinta signora.
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vive in un cuore immenso
il tuo candore indenne
dall'ingiuria del tempo
ti salvò i fiori e le penne.
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ogni anno il 13 marzo a Milano si festeggia l'arrivo della primavera con la fiera dei fiori e degli uccelli che si tiene sul sagrato del Duomo
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