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Pubblicata il 08/03/2014
Vorrei scrivere qualcosa di importante stasera,
mi sento spoglia invece come quest'aiuola
annerita tra i lampioni di periferia,
a volte sentirei il bisogno di un abbraccio
privo di sesso,
liquore amaro che ha perso ogni sua poesia
il gusto illogico della ritmica,
tutto giace tra me e un respiro
silenziosi come amici in simbiosi come perfetti nemici
una condanna vicendevole
e avrei bisogno di campi di fiori immensi ,
gonfi di misericordia ,
come il senso del divino perso tra qualche vizio di città.
impudica come la sera mi spoglio di ogni tenerezza possibile
e mi rispecchio aliena in un quartiere che non mi appartiene
fra stelle così puntigliose nel palesare
il tremendo silenzio del cielo.
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Abbracci e null'altro, talvolta sono un unguento lenitivo. Bella e intensa.

il 09/03/2014 alle 11:02

A volte ci si sente spogli e allora la solitudine incombe. Bisogna avere l'energia per superare tali momenti, ma non è facile. Ti capisco. Un caro saluto Ignazio

il 09/03/2014 alle 14:38

Da questa lettura non può che nascere un'intensa riflessione.

il 09/03/2014 alle 14:44

Bella, la tenerezza linfa per il nero che ci circonda.

il 09/03/2014 alle 18:42

Grazie a tutti per i commenti positivi e i meriti attribuiti alle mie poesie!!un saluto

il 09/03/2014 alle 19:22

Grazie a tutti per i commenti positivi e i meriti attribuiti alle mie poesie!!un saluto

il 09/03/2014 alle 19:22

intensamente e profondamente gradita...molto brava

il 09/03/2014 alle 22:03

il cuore fa' scrivere anche momenti tristi ,un saluto

il 10/03/2014 alle 23:30
dck

Bellissima ...

il 11/03/2014 alle 12:18